I Progetti

"Scatto ergo sum", cioè "Scatto dunque sono"  - 2017/18 Valentina Schito

Ispirare i bambini a raccontare sé stessi attraverso il linguaggio della fotografia.

Il progetto prende spunto dall'arte, dalla natura e da tutte quelle discipline che possono aiutare a stimolare l’immaginazione e a comprendere meglio le regole alla base della fotografia, senza scendere nell’aspetto puramente tecnico.

Infatti, il percorso non intende limitarsi all'acquisizione di competenze tecniche di base per l'utilizzo dello strumento macchina fotografica, ma vuole accompagnare i bambini, ospiti della Fondazione Daniele e Paola, in un percorso di osservazione, di analisi, di apprezzamento della realtà che li circonda, sollecitandoli a cogliere e comunicare, secondo la loro personalità e sensibilità, ciò che percepiscono.

Alla fine del percorso, il materiale fotografico prodotto sarà ogget­to di una mostra itinerante, inaugurata presso la Fon­dazione attraverso l'organizzazione di un evento ad hoc. La mostra parteciperà ad eventi culturali proposti dai vari Comuni del terri­torio salentino, grazie al supporto dato dai Partner coinvolti.

Viv(ai)o Mammarao - 2016

La Fondazione O.N.L.U.S. Daniela e Paola si è unita all'associazione Ente Santa Cecilia O.N.L.U.S. per il progetto Viv(ai)o Mammarao.

Il progetto mira a realizzare un giardino polifunzionale e di coltivazione condivisa dedicata ai bambini, sul modello dei giardini sensoriali, in cui i bambini vengano educati alla ura e al rispetto del bene comune.

Il giardino nascerà recuperando un grosso appezzamento di circa 1,8 ettari diventato discarica nel quartiere semiperiferico di Mammarao. Viv(ai)o Mammarao al interno del giardino realizzerà:

  • il mondo delle api
  • sarà allestito un parco giochi
  • una pista di mountain bike
  • una compostiera

Laboratorio multidisciplinare e multimediale - 2016

  • sala multimediale
  • Fondazione Daniela e Paola Sala multimediale
  • Fondazione Daniela e Paola Sala multimediale
  • Fondazione Cassa di ripsarmio di Puglia

Grazie all’opportunità offerta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, la Fondazione ONLUS Daniela e Paola ha in animo di accrescere e migliorare ulteriormente i servizi offerti ai bambini ospiti, acquistando le attrezzature e la strumentazione necessarie per la creazione di un laboratorio multidisciplinare e multimediale dotato di supporto audio/video, che permetterà di:

  • svolgere corsi lingua ad elevata interazione, che offrano l’opportunità di potenziare la comprensione e l’apprendimento delle lingue straniere in modo giocoso e naturale 
  • svolgere corsi di addestramento all’uso del personal computer
  • svolgere corsi di musica e di canto
  •  proiettare documentari
  • proiettare film per bambini in italiano ed in lingua straniera.

Il laboratorio è allestito in modo stabile presso un locale della Fondazione, attualmente sottoutilizzato, ubicato a piano terra del corpo di fabbrica secondario.

Il laboratorio viene visto come un’opportunità per innalzare la qualità dei servizi offerti dalla comunità educativa ai propri assistiti, ma anche il livello di integrazione dei bambini ospiti con i propri coetanei, poiché i corsi, o anche le semplici proiezioni cinematografiche, saranno offerti gratuitamente anche ai bambini non affidati alla Comunità stessa, prestando particolare riguardo ed attenzione alle famiglie più bisognose.
Durante le belle serate estive, inoltre, si prevede la possibilità di sfruttare l’ampio giardino della Fondazione per organizzare all’aperto un Cineforum per bambini.




Luogo Neutro - 2012


Il luogo neutro vuole garantire, favorire, sostenere, ricostruire le relazioni tra i figli e i genitori, dopo periodi di lontananza o di gravi difficoltà o dovuti anche ad altre vicende di crisi familiare.
Sono diversi i motivi per i quali il Tribunale per i Minorenni allontana un minore dalla famiglia: separazione dei genitori, abuso, maltrattamento, inadeguata capacità genitoriale
Secondo i principi enunciati dell'art. 9 della "Convenzione dei diritti dell'infanzia” occorre ricercare sempre metodi efficaci che permettano di risolvere, o quantomeno di gestire, le separazioni conflittuali garantendo la possibilità di mantenere intatti o, in alternativa, di ricostruire i legami del minore con la propria ascendenza e discendenza.
È necessario quindi avere degli strumenti idonei per osservare e valutare i rapporti familiari al fine di acquisire tutti gli elementi necessari per una corretta valutazione della relazione parentale
È stato quindi necessario progettare e realizzare uno spazio, un luogo terzo, in cui possano avvenire gli incontri alla presenza di personale qualificato con la funzione di sostegno, tutela, osservazione.


Il progetto è stato ultimato nel gennaio 2012  con il PO FESR 2007-2013 Regione Puglia – ASSE III Linea 3.2 Azione 3.2.1.